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La manutenzione della caldaia, si sa, è obbligatoria e importante per la sicurezza e l’efficienza degli impianti.

Ma a chi spetta portare a termine questo delicato compito quando si tratta di una caldaia installata in una casa o appartamento? E, soprattutto, chi è tenuto a farla tra affittuario e proprietario?

La materia, in effetti, non è semplice e va trattata con rigore affinché si possa essere a norma con le leggi del Canton Ticino. In questo articolo, dunque, vediamo insieme cosa bisogna tenere in considerazione quando si tratta il tema della manutenzione della caldaia obbligatoria, sia essa posizionata in un appartamento di proprietà, in affitto o in PPP, la "Proprietá Per Piani".

 

Una prima distinzione: la manutenzione ordinaria e straordinaria

Per iniziare a orientarsi nel vasto mondo della manutenzione della caldaia obbligatoria, è opportuno operare una prima distinzione: quella, cioè, che esiste tra manutenzione ordinaria e straordinaria.

 

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Con il primo termine si intende quell’insieme di azioni che hanno come scopo quello di controllare, con un’attività di routine, il giusto funzionamento di un impianto ed, eventualmente, riportare l’intero sistema o solo un suo componente a uno stato di buon funzionamento. In tal caso, però, è necessaria una regola: l’attività di manutenzione ordinaria, infatti, non deve modificare o migliorare le funzioni svolte dal sistema, né aumentarne il valore, né migliorarne le prestazioni rispetto al suo normale funzionamento.

Si tratta, dunque, di un’attività preventiva, che ben si differenzia dal lavoro tipico di una manutenzione straordinaria: quest’ultima, infatti, non si limita alle operazioni di routine e di prevenzione del guasto, ma comprende tutte le restanti azioni, comportando così un intervento correttivo (e, appunto, straordinario) che aumenta in modo significativo il valore residuo e la longevità del sistema.

 

A chi spetta la manutenzione ordinaria? E a chi quella straordinaria?

Appurata questa importante differenza, vediamo dunque a chi spetta la manutenzione ordinaria della caldaia. In tal caso, dipende dalla condizione “giuridica” in cui si trova l’inquilino della casa:

- chi è proprietario della casa che abita, paga la manutenzione ordinaria in maniera autonoma;

- chi è affittuario della casa che abita, paga al proprietario una pigione mensilmente e anticipatamente più una spesa accessoria fissa che comprende la manutenzione ordinaria di scale, parti comuni, e, appunto, caldaia;

- per chi è in PPP (Proprietá Per Piani) il pagamento è suddiviso tra i proprietari degli appartamenti.

La manutenzione straordinaria della caldaia, invece, è sempre a carico del proprietario del palazzo: pertanto, chi è in affitto non la deve pagare, dal momento che è compito del proprietario tenere d’occhio i controlli.

 

Perché è importante manutenere la caldaia

La manutenzione della caldaia non solo è obbligatoria ma è anche importante. Se eseguita con regolarità, infatti, permette di:

  • Mettere al sicuro te e la tua famiglia da incidenti dovuti a dispersione di fumi, gas o combustioni;
  • Preservare l’efficienza della caldaia e assicurarti che duri a lungo, al massimo delle sue potenzialità;
  • Risparmiare le spese per riparare i danni, che possono invece essere prevenuti o risolti in tempo;
  • Essere in regola durante il controllo dei fumi, previsto dal Comune a cadenza biennale.

 

Qualche consiglio finale

E per realizzare al meglio l’importante attività di manutenzione della caldaia obbligatoria, ecco un breve vademecum da tenere sempre in considerazione, sia nel caso di locatore sia nel caso di affittuario.  

  • È buona norma effettuare la manutenzione della caldaia prima dell’inizio della stagione fredda: in questo modo, infatti, si è certi di poter contare su una caldaia funzionante, nel momento in cui le temperature cominciano a scendere.
  • Il controllo obbligatorio, invece, va effettuato con cadenza annuale o biennale, dipende dal dispositivo in suo, tramite l’intervento dello spazzacamino che ispeziona la caldaia e pulisce l’area interna. Le altre attività di manutenzione, quali il controllo di centralina, elettrodi e fiamma, la verifica degli organi e della centrale di riscaldamento (valvole di sicurezza, rubinetti, tubazioni, coibentazioni), non sono obbligatorie ma consigliate per superare i controlli.
  • Con il passare degli anni ogni appartamento invecchia e una certa usura è del tutto normale. È importante, dunque, trattare con accuratezza attrezzature, appartamento e casa: nel caso di affittuario, chiunque abbia delle domande relative ad apparecchi e impianti (lavatrice, asciugatrice, ventilatori, riscaldamento, ecc.), può rivolgersi al portinaio o al locatore.
  • Arieggiare e riscaldare correttamente l’appartamento consente di risparmiare energia e costi di riscaldamento. Si possono richiedere informazioni in proposito al portinaio, al locatore oppure al comune e al cantone.

 

guida manutenzione caldaia